Sempre più in pericolo i sacerdoti in Africa
In Kenya si indaga sull’uccisione dei due sacerdoti nell’arco di una settimana. In Nigeria un altro sacerdote è stato ferito durante un’aggressione
La sera del 24 maggio, in Nigeria, nello stato sud orientale di Benue, un sacerdote cattolico è stato gravemente ferito a colpi di arma da fuoco da uomini non identificati mentre con altre due persone stava rientrando in parrocchia. Si tratta di padre Solomon Atongo, della parrocchia di San Giovanni di Jimba, che fa parte della diocesi di Makurdi. Secondo la ricostruzione dei fatti, stava percorrendo la strada Makurdi-Naka, negli ultimi due anni teatro di attacchi e violenze tanto frequenti da essere stata soprannominata “la via più breve verso l’inferno”. Spiega l’agenzia di stampa Fides, nel riportare la notizia, che “la strada, in completo stato di degrado, è diventata una sorta di rifugio per banditi armati che hanno trasformato l’esteso tratto di foresta lungo quell’asse in accampamenti e nascondigli. Tra le loro vittime vi sono persone abbienti, dirigenti politici e pubblici ufficiali, nonché semplici cittadini, oggetto di rapimenti a scopo di estorsione”. I malviventi hanno attaccato il mezzo su cui viaggiava padre Atongo e hanno aperto il fuoco colpendolo. Credendolo morto, lo hanno lasciato sul posto e hanno invece portato via le altre due persone. Soccorso, padre Atongo è stato portato nel più vicino ospedale dove i medici stanno cercando di salvargli la vita. Gli autori dell’aggressione potrebbero appartenere a una delle bande di pastori Fulani attive nella regione, autori di rapine a mano armata, aggressioni e rapimenti a scopo di estorsione. Indagini sono in corso, così come in Kenya dove continuano le ricerche degli autori dell’omicidio di due sacerdoti: padre John Ndegwa Maina, ucciso il 15 maggio probabilmente a scopo di rapina nella contea di Nyandarua, e padre Alloyce Cheruiyot Bett, ucciso il 22 maggio forse per impedirgli di fornire informazioni sui ladri di bestiame che imperversano nella Kerio Valley. Il funerale di padre Maina si è svolto il 22 maggio, nel cimitero dei sacerdoti cattolici di Tabor Hill a Ol Joro Orok, nella contea di Nyandarua, alla presenza di centinaia di persone.
