Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
AIDS e CHIESA

Preservativi e bestemmie: così si fa satira in Cile

I cattolici chiedono il boicottaggio della "rivista più diffusa del Paese". Nei suoi archivi c'è pure un Gesù blasfemo.
- Il culto del preservativo in Spagna

Attualità 13_12_2010
Copertina di "The Clinic"
 
È un chiodo fisso. Sembra che per combattere l’AIDS sia indispensabile sguazzare fra bestemmie e porcherie. Abbiamo appena segnalato il caso dell’offensiva lanciata in Spagna dalla Juventudes Socialistas de Andalucía, ma evidentemente la fantasia del mondo ispanofono non conosce rivali.

Si prenda il Cile, per esempio, dove imperversa The Clinic, un settimanale satirico-investigativo (un po’ un Dagospia.com all’ennesima potenza, ma cartaceo), che spavaldamente si autodefinisce il più letto di tutto il Paese, che è stato fondato nel novembre 1998 e che deve il nome alla vicenda dell’arresto, proprio in quell’anno, del generale Augusto Pinochet in un letto d’ospedale della prestigiosa The London Clinic. Ebbene il settimanale propone una copertina in cui il Papa appare felice e contento avvolto dentro un preservativo. Tradurre il titolo che campeggia lì a piena pagina, Penedicto XVI, non serve, e lo stesso vale per il proseguio, un gioco di parole da caserma scritto in uno spagnolo tipicamente cileno.

A non tutti però è scappato da ridere. Certamente non ai ragazzi di MuéveteChile, un movimento cattolico di giovani universitari che ha denunciato l’operazione invitando a boicottare le ditte che fanno pubblicità sulle pagine dell’irriverente periodico. Ovvero Samsung, Nestlé, Andina (produttrice di acque minerali), LAN Tours, Havana Club, Smirnoff, Bacardi, i canali televisivi Chilevisión e TVN, l’emittente Radio Cooperativa, gli operatori telefonici Entel e Movistar, nonché la catena statunitense di fast-food Subway. The Clinic ha accusato il colpo e ne è nato un dibattito pubblico che da giorni infiamma il Paese andino. Sul sito di MuéveteChile, oltre all’invito al boicottaggio, è disponibile anche il video di un dibattito fra un esponente di quel movimento giovanile e Patricio Fernández Chadwick, direttore di The Clinic.

Il settimanale satirico cileno ha del resto un certo curriculum in materia. Sempre beffardo, costantemente corrosivo, ha trovato nella Chiesa Cattolica un bersaglio ideale. Nel 2005, per esempio, diede spazio a una campagna persin peggiore di quelle attuali, lanciata, guarda un po’, ancora una volta nella vecchia, cara Andalusia. All’epoca la Federación de Asociaciones Contra el Sida de Andalucía incaricò il disegnatore Rafael Iglesias (di qualche fama, e pure di qualche talento tecnico) di darci dentro e questi realizzò un manifesto propagandistico al cui confronto quelli a suo tempo pensati  da noi da Oliviero Toscani impallidiscono. Iglesias infatti rivisitò l’iconografia classica di Gesù che mostra il Sacro Cuore, ma per gli andalusi gli mise fra le dita nientemeno che un profilattico e in bocca l’idea che per amare il prossimo tuo come te stesso quell’espediente è davvero divino.